الخبر الذي تحدث عن إعتقال كريم بالإيطالية
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Sufyan Bakkur, rinchiuso nelle carceri siriane dall'inizio dell'anno, ha intrapreso uno sciopero della fame dalla metà del mese scorso in segno di protesta per il suo arresto e ha già perso 20 chili di peso. Lo fa sapere l'Osservatorio siriano per i diritti umani, che condanna «con forza» la detenzione di Sufyan, figlio dell'oppositore siriano Muhammad Bakkur, presidente della Commissione siriana per l'attività democratica e presidente dell'Ente direttivo dei rifugiati siriani in Iraq. L'Osservatorio chiede quindi alle autorità siriane il rilascio immediato di Bakkur e di tutti gli altri detenuti politici e d'opinione, oltre al rientro senza condizioni per i rifugiati siriani in Iraq. L'Osservatorio, che ha sede a Londra, spiega che Sufyan, 30 anni, è stato arrestato all'inizio di quest'anno per essersi rifiutato di chiedere scusa al regime di Damasco per le sue attività di oppositore, nonostante gli fosse stato concesso di rientrare in Siria dall'Iraq. Arriva invece dall'organizzazione 'Giovani Siriani per la Giustizià la denuncia dell'arresto del 29enne Karim Arbaji per aver partecipato a una discussione on-line come moderatore del forum 'Fratellanzà. All'arresto ha fatto seguito il divieto per chiunque di raggiungerlo o di avere sue notizie. L'organizzazione sottolinea che Abraji è «isolato dal mondo esterno» e potrebbe essere «oggetto di torture e maltrattamenti». I 'Giovani Siriani per la Giustizià rivolgono un appello alle autorità siriane perchè liberino Abraji immediatamente o gli riconoscano il diritto a un giusto processo.
على النظام أن يطلق سراح كريم وكل حر وإلا فأن العار سيبقى لصيقا بهذا النظام وإلى الأبد
الحرية لسوريا من الإحتلال الأسدي
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